Le nostre anime di notte, 4 ottobre 2017

“E poi ci fu il giorno in cui Addie Moore fece una telefonata a Louise Waters. Era una sera di maggio, appena prima che facesse buio.”

Haruf è stato definito il maestro della rarefazione e in questo suo ultimo libro l’essenzialità della sua scrittura non fa altro che portare in evidenza l’eccezionalita della vita quotidiana.

I due protagonisti Addie e Louis entrambi vicino ai settanta anni, vedovi decidono di interrompere la solitudine delle loro vite e iniziano a frequentarsi prima condividendo la camera da letto senza implicazioni sessuali ma semplicemente per non essere soli nel momento più malinconico della giornata. Il loro rapporto diventa un’amicizia o un amore, poco importa. Quello che conta è la loro capacità di aprirsi uno all’altra e di prendersi cura delle loro anime.

Questa opera postuma ci riporta a Holt, cittadina immaginaria del Midwest americano in cui era ambientata La trilogia della pianura, capolavoro della letteratura contemporanea americana.

Kent Haruf, Le nostre anime di notte, NN Editore, 171 pagine 17.00 euro

Ne abbiamo parlato nel corso del 3° incontro Club del Libro – Mercoledì 13 Settembre 2017

 



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