Viaggi nel tempo

viaggi-nel-tempo

dalla prefazione di Viaggi nel Tempo
Ray Bradbury, Philip K. Dick, Edgar Allan Poe, H. G. Wells e altri
Giulio Einaudi Editore

Avete mai sognato di tornare indietro nel tempo o di visitare il futuro? Impossibile non essere affascinati dalle innumerevoli possibilità offerte dalla prospettiva di correggere errori, ripetere esperienze uniche, evitare scelte sbagliate o anticipare a nostro vantaggio eventi non ancora accaduti. Il desiderio di viaggiare nel tempo è vecchio come l’uomo. Inizialmente il «viaggio» era affidato a sogni, allucinazioni o incontri con fantasmi. Poi hanno fatto la loro comparsa le prime «macchine del tempo». E se ancora non possono essere realizzate, a renderle possibili ci pensano gli scrittori – Bradbury, Dick, Page Mitchell, Wells – che, esplorando le molteplici possibilità che l’argomento propone, alimentano numerosi paradossi temporali, il piú famoso dei quali è: cosa accade a una persona che viaggia nel passato e uccide un proprio antenato? Tra orologi che scorrono alla rovescia e persone che si addormentano risvegliandosi nel passato, «chrono-detectives» che viaggiano per arrestare «criminali temporali» e avventurieri a caccia di T-Rex, undici racconti che, portandoci a spasso nel tempo, ci parlano di qualcosa di molto piú oscuro e misterioso: il presente.