Pausa caffè con i Barrøy

Vento, pioggia, freddo, natura, stupore e una bellezza commovente. Queste sono le prime sensazioni che mi vengono in mente se ripenso alle Lofoten Island, arcipelago della Norvegia accanto al circolo polare artico, dove è ambientato il romanzo di Jacobsen, che ho visitato anni fa.

La saga dei Barrøy, pubblicata in 28 paesi e appena giunta in Italia, ripercorre il Novecento attraverso le vicende della famiglia Barrøy che abita sull’omonima isola. Il racconto è un monumento alla natura selvaggia e al coraggio di chi riesce a vivere in uno scenario così meraviglioso ma estremamente complicato.

Un libro consigliato a tutti gli amanti del Nord, Iperborea è una garanzia in merito, che vi riporterà in quelle terre se ci siete stati oppure vi regalerà un nuovo punto di vista sulla natura e su cosa significa conviverci davvero.

Tante le donne che popolano le pagine, forti e impavide, a partire da Ingrid, la protagonista. Non mancano i colpi di scena che rendono la lettura particolarmente scorrevole.

Entro il 2024 verranno tradotti in italiano anche gli altri tre volumi della saga, non resta che attendere.

 

“Gli abitanti dell’isola tirano un sospiro di sollievo per essere tornati quelli di sempre, sono anche un po’ tristi. Ospitare un forestiero ha i suoi lati gradevoli. Quando riparte, loro rimangono soli con sé stessi e pensano che forse non è abbastanza. Un ospite lascia un rimpianto. Dimostra agli abitanti dell’isola che manca loro qualcosa che forse mancava già prima del suo arrivo e continuerà a mancare anche dopo”

 

Roy Jacobsen – Gli invisibili. Saga dei Barrøy – Iperborea