L’arcobaleno del tempo – Terre di mezzo Editore

Uno spettacolare romanzo illustrato sul potere dell’amore e sulla magia del cinema. Dopo Incontri disincontri, un nuovo capolavoro firmato da uno dei più importanti autori e illustratori al mondo.

Per lei il cinema è sempre stato casa, rifugio, risposte, sogni. Ma anche speranza di ritrovare un giorno sua madre, che amava quel magico mondo di celluloide sopra ogni cosa e sparì quando lei era piccola. Perché – con le gioie e i dolori, gli incontri e gli addii – la vita è un film meraviglioso.

Un albo commovente e straordinario, firmato da un maestro dell’illustrazione moderna.

“Liao riesce a narrare ogni età della vita, ma la sua magia è far sì che le riviva il lettore. Una volta letto un suo libro li vorrete tutti.” Nadia Terranova, La Repubblica

Jimmy Liao è nato nel 1958 a Taipei (Taiwan). I suoi libri, tradotti in tutto il mondo, sono diventati film, opere teatrali e parchi a tema. Con Terre di mezzo Editore ha già pubblicato Incontri Disincontri. In Italia sono usciti, tra gli altri, La voce dei colori (Edizioni Gruppo Abele) e Un bacio e addio (Camelozampa).

 

Ecco la rassegna stampa relativa al libro

Da La Stampa.it
Bologna Children’s Book Fair: perdersi nel tempo e nelle immagini
Camminare tra gli stand e le mostre della Bologna Children’s Book Fair, cha inaugura oggi e prosegue fino a giovedì 29 marzo, invadendo anche le strade della città, è un invito a perdersi tra le immagini. Immagini che illustrano un testo e ne raccontano la storia. Anche quando il testo non c’è.Vacanze (Orecchio Acerbo, 138 pp, 18 €, da 7 anni) di BlexBolex, artista che firma anche la copertina della rivista Andersen di aprile, è un libro senza parole che narra l’estate di una bambina nella casa di campagna del nonno, vicino a un lago. L’autore combina illustrazioni su doppia pagina, illustrazioni su pagina singola, ma anche bolli e vignette che permettono di raccontare lunghe sequenze di azioni, mostrando in parallelo anche luoghi diversi. Gli eventi delle prime pagine, le più realistiche e lineari, sono scanditi dall’orologio del nonno. Preciso e puntuale. C’è un treno in arrivo, infatti, e bisogna arrivare in stazione per accogliere un ospite speciale.Le vacanze erano quasi finite. Io avevo il lago, il giardino, la campagna e il sole, tutti per me! E poi nonno ha portato quel grosso babbeo… leggiamo in quarta di copertina.

Il piccolo elefante con il cappello da marinaio – primo elemento fantastico che interviene a sovvertire l’ordine delle cose – non è affatto gradito alla bambina, che da subito gli dichiara guerra. O meglio, cerca di ignorarlo, quando lui vorrebbe solo giocare. A nulla valgono gli sforzi del nonno; il giovane pachiderma e la bambina devono arrivare al punto di rottura. L’estate prosegue, si avvicina alla fine, e il fantastico invade con sempre maggiore decisione la realtà: si accendono i fuochi, i treni viaggiano nello spazio infinito, si gioca a palla con le stelle, uomini e animali si confondono.

Le immagini di BlexBolex, dense e materiche, non vogliono spiegare. Raccontano il mistero e lo custodiscono, perché il lettore possa restarne incantato. Tutto, dalla carta alla scelte cromatiche, è definito dall’autore, che “progetta e segue il libro in ogni sua parte”, racconta Fausta Orecchio (direttrice editoriale di Orecchio Acerbo). Vacanze è un libro dove stampa industriale e tecniche tipografiche si incontrano. Un testo (senza testo) a cui dedicare molteplici letture, con lentezza, accettando che qualcosa resti impigliato tra le ombre e i contrasti delle tavole illustrate.

Ci invita a viaggiare dentro le immagini, in una lunga sequenza illustrata, anche L’arcobaleno del tempo (trad. Silvia Torchio, Terre Di Mezzo, 168 pp., 18 euro, per tutti) di Jimmy Liao, autore di Taiwan ospite a Bologna in occasione della Fiera, dopo un viaggio che lo ha portato a Milano, Torino e Padova. Il suo ultimo libro – sentito omaggio alla settima arte – si apre con una pagina nera, dove spiccano una luce e una scritta:

Non riesco a immaginare la mia vita senza il cinema.

La piccola luce su fondo nero anticipa l’inizio della storia, come la lampada di un proiettore cinematografico: buio in sala, si comincia. Tra le pagine deL’arcobaleno del tempo – che come tutti i libri dell’autore rompe i tradizionali confini dell’albo illustrato – troviamo oltre cinquantacinque immagini che raccontano l’interno di una sala cinematografica, con lo sguardo rivolto al pubblico, per raccontare che cosa succede a chi sta guardando, le emozioni che nascono, gli incontri, i mondi fantastici che fanno capolino tra le comode poltrone della sala. Il cinema, però, invade anche le pagine dove non è rappresentato come luogo: per strada incontriamo le locandine, da Tutto su mia madre ai 400 colpi di Truffaut, e il fascio di luce del proiettore illumina la vita della protagonista, diventa il suo sguardo sul mondo.

Se seguo la luce del proiettore, il buio non è più così spaventoso.

L’arcobaleno del tempo non è infatti solo un libro sul cinema: è un libro sucome il cinema entra nella nostra vita, su come ascoltare una storia possa trasformarci, ma anche sul tempo, la perdita, la malattia, lo sguardo, le storie d’amore. Come tutti i titoli di Jimmy Liao è un libro dall’aspetto felice, luminoso, brillante, ma che nasconde infiniti livelli di lettura, dove realtà e immaginazione si fondono e dove il tempo procede inesorabile e poi si chiude come un cerchio, tornando all’inizio, quasi che nulla fosse successo.

I FINALISTI DEL PREMIO ANDERSEN I finalisti della 37esima edizione delPremio Andersen – Il mondo dell’infanzia saranno annunciati oggi, lunedì 26 marzo al Caffè Illustratori (ore 13),  durante la55esima edizione della Bologna Children’s Book Fair. A presentare i libri scelti dalla giuria e dalla redazione della rivista Andersen – una selezione di titoli che rappresentano l’eccellenza della produzione editoriale per ragazzi in Italia nell’ultimo anno – ci sarannoBarbara Schiaffino e Walter Fochesato (rivista Andersen); Pino Boero(docente di Letteratura per l’infanzia dell’Università di Genova) e Maria Fontana (responsabile dei Servizi educativi e culturali di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura di Genova). A partire da quest’anno, accanto alle tradizionali categorie, si aggiunge un riconoscimento dedicato ai libri senza parole, come Vacanze di BlexBolex: albi che affidano la narrazione delle storie alla forza comunicativa delle immagini, si rivolgono a tutte le fasce d’età e possono essere anche molto complessi e raffinati, richiedendo una competenza alta nella lettura delle illustrazioni.

ANDERSEN è il mensile italiano di informazione sui libri per l’infanzia. La rivista promuove ogni anno il PREMIO ANDERSEN, assegnato alle migliori opere dell’annata editoriale, con un’attenzione particolare alle produzioni più innovative e originali.



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