La vita bugiarda degli adulti

Essere sinceri rende deboli e perdenti? L’ultimo libro che abbiamo letto al club è della miseriosa Elena Ferrante “La vita bugiarda degli adulti” (edizioni e/o, 326 pag. , 19 euro).

Il romanzo è il racconto della vita degli adulti che stanno attorno a Giovanna, una ragazzina che entra nell’adolescenza con tutta la rabbia e la forza che distrugge e costruisce, tipica di quell’età. Il risultato è una analisi spietata del mondo di tutti,  adulti soprattutto, costretti dalla vita a dire bugie, più o meno grandi, ma bugie.

Ci si sente in altalena leggendo questo libro, si va giù attratti dall’antipatia di molti personaggi, che fanno scendere l’umore e  poi si va su grazie alla meravigliosa descrizione di Napoli: la città è un meraviglioso straordinario e intelligente. Ah, comunque, sembra dire la Ferrante alla fine, la sincerità fa male, a se stessi e agli altri   fa cadere giù,  giù ma per ritrovare la voglia di risalire su o almeno di svoltare e salutare il brutto che può accadere nella vita di ognuno.

Ne abbiamo parlato durante l’incontro di mercoledì 11 Dicembre