La battaglia delle rane e dei topi

La battaglia delle rane e dei topi

Da Omero, adattamento e illustrazioni di Daniele Catalli

« Oggi, di noi due, ne sopravviverà uno solo, ma ricorda che nessuno sopravvive veramente alla guerra ».

In seguito a un malinteso, il re dei topi dichiara guerra a quello delle rane. Godilacqua, la rana più saggia e rispettata, cerca di ricondurli alla ragione, ma i canti di guerra, l’odio e la violenza prendono il sopravvento. Al termine della giornata, le rane si dichiarano vincitrici, e i topi pure. Adattato ed illustrato da Daniele Catalli, a partire dalla Batracomiomachia, il celebre poema attribuito a Omero nell’Antichità, il presente volume è impreziosito in ogni pagina da tagli laser che scandiscono i vari episodi della battaglia. Le sontuose tavole originali di Daniele Catalli saranno esposte in febbraio a New York presso la Society of Illustrators.

 

Le avventure di Ermes dio dei ladri – L’Ippocampo editore

Seguite Ermes nell’affascinante mondo della mitologia greca. Spinto dalla sua grande curiosità, il giovane dio vive un’avventura dietro l’altra: ruba le vacche sacre del fratello Apollo, scopre la magia del fuoco, inventa la lira e il flauto. La sua spavalderia incanta l’Olimpo, da Artemide alla bellissima Afrodite, ma soprattutto suo padre Zeus. Ermes berrà il nettare degli dèi, ne scoprirà i segreti più reconditi e parteciperà a imprese leggendarie, sempre col sorriso sulle labbra.

Finalmente un testo sulla mitologia greca che può essere letto ad alta voce ai bambini! La gravità e la complessità dei rapporti umani, come ce le raccontano i miti, sono qui affrontate con un linguaggio semplice e fantasioso. Proponendoci di seguire Ermes, il giovane dio che ficca il naso dappertutto e che vuole sapere tutto, Murielle Szac ha trovato il suo filo di Arianna. Il messaggero di Zeus aiuta anche lei a ricostruire i legami che intercorrono tra storie e personaggi spesso ripresi dai più grandi autori, e a ritrovarne la cronologia. Seguendo le orme del suo eroe che vuole sempre sapere ciò che c´era prima, l´autrice ritorna, episodio dopo episodio, sugli interrogativi primordiali ed essenziali che sono il nocciolo di tutti gli altri. Ermes vuole sapere da dove venga e come sia stato fatto. Ermes vuole sapere se sia amato e come si trovi il proprio posto tra gli altri. Ma vuole anche capire come si organizzi il mondo in cui giunge, chi ne sia l´autore e come abbia preso forma. Perché suo padre non controlla tutto? Perché tanta violenza e tanto odio, accanto all´amore e alla bellezza? Che ne è di noi dopo la morte? Perché non si dice tutto ai bambini? È per rispondere a tutti questi interrogativi che Ermes viaggia e osserva, sperimenta e riflette. Non si può che consigliare a tutti coloro che hanno il compito di guidare dei bambini, siano essi genitori o educatori, di avviarli sulla stessa strada. Proponendo loro di seguire Ermes il monello, non possono metterli in compagnia migliore per affrontare con piacere e leggerezza gli interrogativi che sono alla base dell´animo umano.

 



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