Città sommersa
Lorenzo Barone, L.B., padre dell’autrice chi era? Chi è stato nella prima parte della sua vita? Marta Barone, a due anni dalla morte del padre vuole sapere, vuole conoscere quell’uomo che lei non ha visto, quel ragazzo che raccontato dalle parole degli altri sembra così lontano dall’uomo che lei ha conosciuto. Così, attraverso un lungo e a volte doloroso lavoro di ricostruzione, una vera e propria indagine tra documenti processuali, frammenti di video, articoli di giornale e soprattutto ricordi di chi era con lui la Barone ci consegna un ritratto magari non completo ma di certo rappresentativo di un intero periodo della nostra recente storia. Siamo a Torino negli anni ’70 e L.B. è giovane, è appassionato, ha degli ideali, un sogno e per questo sogno è deciso a lottare. La lotta che L.B vuole portare avanti però è sempre quella delle manifestazioni, degli scioperi, dei comizi. Però la lotta che ricordiamo noi è quella armata, è il periodo delle Brigate Rosse, di Prima Linea. Forse è questo che Marta Barone vuole sapere ma non ha mai avuto la possibilità di farselo raccontare da L.B. Lui che cosa ha fatto? Ha sporcato il suo sogno del sangue degli altri? La risposta è no. E forse l’uomo che lei ha conosciuto, il padre, è stato un uomo che ha portato dentro di sé la delusione di aver visto il suo sogno tradito da quelli che erano i suoi compagni.
Marta Barone, Città sommersa, Bompiani edizioni
Ne abbiamo parlato durante l’incontro online di mercoledì 24 Febbraio 2021