
C’era una volta il contrabbando
L’autrice Franca Ronchetti Bralla, dialogando con Monica Neroni, presenta il libro “C’era una volta il contrabbando” edito da Lariologo.
Ingresso libero.
UNA SERIE DI RACCONTI DI CONTRABBANDO, AMBIENTATI TRA IL LARIO
E IL CERESIO, ACCOMPAGNATI DA UN’APPROFONDITA RICERCA STORICA,
DALLE TESTIMONIANZE DIRETTE DEI PROTAGONISTI E DA UNA RICCA
SELEZIONE DI IMMAGINI D’EPOCA
Una consuetudine, tra fatica e avventura, che nei paesi di confine ha costituito spesso la sola possibilità di sopravvivenza: il contrabbando, lo “sfroso” ha rappresentato una lunga stagione di cui va salvaguardata la memoria tramite le testimonianze e i ricordi di pericoli e imprese scanditi da un andirivieni dalla frontiera fatto di sfide, soprattutto nei confronti di povertà e miseria.
L’aggettivo “romantico” riservato ad un contrabbando di sussistenza, nel segno del rischio e della precarietà, si adatta bene alle persone e alle comunità che lo vissero come unico rimedio agli stenti.
Grazie ai racconti d’epoca, tutti ambientati nell’incantevole territorio lariano, e all’accurata ricerca storica, ritroviamo interessanti curiosità, espedienti e fantasiosi stratagemmi che caratterizzarono la contesa tra “Burlanda e Sfrusaduu” consumata a cavallo della rete di confine che s’innalzava scampanellando lungo la nostra frontiera.
Franca Ronchetti Bralla è originaria di Lezzeno, sul Lago di Como. Si è occupata di storiografia locale, riferita in
particolare ad alcuni aspetti biografici di Alessandro Volta il quale trascorreva lunghi periodi di riposo a Camnago
Volta, località dove lei vive. Si è dedicata soprattutto allo studio del fenomeno del contrabbando dapprima con una
tesi di laurea, continuando poi le ricerche con articoli e saggi che consentono di conoscerne le vicende dall’Unità
d’Italia sino all’esaurirsi della forma, così detta “romantica”, negli anni Settanta del secolo scorso.
Del contrabbando, ha approfondito non solo le diverse fasi storiche dei periodi precedenti e successivi alle due
grandi guerre mondiali, ma ha esaminato le cause, la normativa e le vie percorse dai contrabbandieri anche attra-
verso testimonianze dirette.
È vincitrice della seconda edizione del premio letterario “Crotto dei Platani” dedicato alle tesi di laurea. È autrice
del capitolo Il Contrabbando: Dominazione austriaca e intervallo napoleonico, Dall’Unità d’Italia alla fine dell’Otto-
cento, Il Novecento della “Storia di Como” (Volume V, tomo primo, 2002).
Con Edlin (Milano), ha pubblicato “La leggenda del prete di Valrezzo” parroco negli anni Trenta del secolo scorso
di Buggiolo libro dedicato a Don Nemesio Farina.