Il bambino che partì per il Nord alla ricerca di Babbo Natale

questo Natale è ricco di sorprese iperboree, ecco le ultime arrivate in libreria:

Kim Leine, Il bambino che partì per il Nord alla ricerca di Babbo Natale

 

Traduzione di Ingrid Basso
Illustrazioni di Peter Bay Alexandersen

Dalla penna di Kim LEINE, scrittore norvegese di nascita ma danese-groenlandese di adozione, un nuovo miniboreo in un formato speciale con copertina rigida e tante illustrazioni di Peter Bay Alexandersen.

L’AUTOREKim LEINE (1961) è uno scrittore norvegese che vive in Danimarca e scrive in lingua danese. È ormai considerato un classico tra gli autori nordici dopo la pubblicazione del romanzo storico Il fiordo dell’eternità ( tradotto in italiano e in moltissime altre lingue) con il quale ha vinto tutti i premi letterari che poteva vincere nel nord Europa, in particolare il prestigiosissimo Premio letterario del Consiglio nordico nel 2013.

IL BAMBINO CHE PARTÌ PER IL NORD ALLA RICERCA DI BABBO NATALEuna fiaba dolce e tenera per vivere l’incanto e la magia del Nataleè il suo primo libro di narrativa per l’infanzia.

 

L’ILLUSTRATOREPeter Bay Alexandersen (1955) è illustratore e insegnante di disegno alla scuola d’arte di Kolding. Ha lavorato per diversi anni alla LEGO come disegnatore di modellini, poi freelance per numerosi editori e ha pubblicato un da solo un libro per bambini nel 2007.

LA STORIAStrano papà, quello del picco­lo Andreas: il Natale non solo non gli piace, lo detesta. Ed è proprio un peccato che non voglia saperne di festeggiarlo. Meno male che Andreas abita in Groenlandia e la sua famiglia ha una comoda slitta e dodici bei cani che non vedono l’ora di tirarla. Per con­vincere il papà di quanto è magica questa festa basterà fare un viaggetto con lui su al Nord, dove di sicuro incontreranno Babbo Natale, visto che vive là. Così, quando la Vigilia è ormai vicina, Andreas saluta la mamma e la sorellina Sofie per iniziare la sua avventura col papà. Mentre al villaggio è tutto un luccicare di candeline e stelle natalizie alle finestre, loro se ne vanno in slitta su e giù per i pendii ghiacciati, dove gli alberi non crescono e nelle poche ore di chiaro l’unico colore è il bianco accecante della neve. E quando cala il buio, padre e figlio trovano un po’ di te­pore in un capanno incassato nella neve. Chissà se lì troveranno anche il simpatico barbuto rossovestito, pronto a salutarti con la sua tipica risatona che fa oh ohUna fiaba dolce e tenera che, intrecciando l’incanto del Natale con la storia del legame tra un bambino e il suo papà, ci porta in volo nella natura semplice ed estrema delle latitudini subpolari.

PARTICOLARITÀ:  Il racconto della lunga notte polare in un villaggio della Groenlandia dove vivono gli orsi, le foche e non crescono gli alberi non potrà che appagare la curiosità di un bambino che inizia a scoprire il mondo (l’ età a cui è destinato è 5+), soprattutto se accompagnato da illustrazioni suggestive come quelle di Peter Bay Alexandersen.
IL BAMBINO CHE PARTÌ PER IL NORD ALLA RICERCA DI BABBO NATALE è una favola ma allo stesso tempo anche un racconto realisticoognuno può scegliere a che cosa voler credere (come sempre nella letteratura nordica per l’infanzia la libertà e l’autonomia del bambino e il rispetto dei suoi tempi sono al centro di tutto).

 



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