Il bambino che partì per il Nord alla ricerca di Babbo Natale
questo Natale è ricco di sorprese iperboree, ecco le ultime arrivate in libreria:
Kim Leine, Il bambino che partì per il Nord alla ricerca di Babbo Natale
Dalla penna di Kim LEINE, scrittore norvegese di nascita ma danese-groenlandese di adozione, un nuovo miniboreo in un formato speciale con copertina rigida e tante illustrazioni di Peter Bay Alexandersen.
IL BAMBINO CHE PARTÌ PER IL NORD ALLA RICERCA DI BABBO NATALE, una fiaba dolce e tenera per vivere l’incanto e la magia del Natale, è il suo primo libro di narrativa per l’infanzia.
L’ILLUSTRATORE: Peter Bay Alexandersen (1955) è illustratore e insegnante di disegno alla scuola d’arte di Kolding. Ha lavorato per diversi anni alla LEGO come disegnatore di modellini, poi freelance per numerosi editori e ha pubblicato un da solo un libro per bambini nel 2007.
LA STORIA: Strano papà, quello del piccolo Andreas: il Natale non solo non gli piace, lo detesta. Ed è proprio un peccato che non voglia saperne di festeggiarlo. Meno male che Andreas abita in Groenlandia e la sua famiglia ha una comoda slitta e dodici bei cani che non vedono l’ora di tirarla. Per convincere il papà di quanto è magica questa festa basterà fare un viaggetto con lui su al Nord, dove di sicuro incontreranno Babbo Natale, visto che vive là. Così, quando la Vigilia è ormai vicina, Andreas saluta la mamma e la sorellina Sofie per iniziare la sua avventura col papà. Mentre al villaggio è tutto un luccicare di candeline e stelle natalizie alle finestre, loro se ne vanno in slitta su e giù per i pendii ghiacciati, dove gli alberi non crescono e nelle poche ore di chiaro l’unico colore è il bianco accecante della neve. E quando cala il buio, padre e figlio trovano un po’ di tepore in un capanno incassato nella neve. Chissà se lì troveranno anche il simpatico barbuto rossovestito, pronto a salutarti con la sua tipica risatona che fa oh oh. Una fiaba dolce e tenera che, intrecciando l’incanto del Natale con la storia del legame tra un bambino e il suo papà, ci porta in volo nella natura semplice ed estrema delle latitudini subpolari.
IL BAMBINO CHE PARTÌ PER IL NORD ALLA RICERCA DI BABBO NATALE è una favola ma allo stesso tempo anche un racconto realistico: ognuno può scegliere a che cosa voler credere (come sempre nella letteratura nordica per l’infanzia la libertà e l’autonomia del bambino e il rispetto dei suoi tempi sono al centro di tutto).