Appunti di viaggio – L’arte di fermare i ricordi

Vacanze finite è ora di non perdere i ricordi dei giorni passati al mare, in montagna, o anche a casa, ma comunque lontani dalla scuola. Per farlo, si possono seguire le dritte che “Appunti viaggio – L’arte di fermare i ricordi” indica con parole, disegni e incursioni perfino nella storia dei carnet de voyage e dei Grand Tour del 1700. Foto, frasi, oggetti, mappe: un viaggio o una vacanza ne sono pieni, basta raccoglierli insieme ai pensieri e fissarli sulla carta. Il manuale spiega pure – chiedendo aiuto anche a Calvino, Munari, Voltaire, Dickens e molti altri – come costruire un proprio taccuino di viaggio cucendo pagine o inventando luoghi e personaggi incontrati anche solo nella propria fantasia. Perché un viaggio ognuno lo fa dove e come gli pare.

“Appunti di viaggio – L’arte di fermare i ricordi”, Lapis Edizioni, Pino Pace – Allegra Agliardi, 117 pagine, 14,90 euro